Il robot aspirapolvere Ultenic T10 è uno degli apparecchi che si distinguono per la capacità di offrire un’elevata aspirazione con una mappatura avanzata. Almeno così dice il marchio, che si rivolge chiaramente alla fascia medio-alta del mercato.
Il T10 è un modello completamente operativo in termini di tecnologia ed è dotato di una stazione di svuotamento automatico. Il tutto a meno di 400 euro durante le offerte speciali. Si noti che il progettista sostiene di avere la cartografia più recente. Di fronte ai molti concorrenti che fanno anche molto bene, questo modello vale le distrazioni? Dopo averlo testato per voi, ecco la nostra opinione sull’Ultenic T10.
Presentazione del robot aspirapolvere Ultenic T10
Ecco un design classico e sobrio, con un diametro di 35 cm. La parte superiore è rivestita di una tonalità laccata bianca, impreziosita da alcuni dettagli argentati sulla cupola e sul perimetro del dispositivo.
Questi dettagli rendono questo aspirapolvere un robot elegante. Il vantaggio del colore bianco è che non lascia tracce di polvere sulla superficie. Il vantaggio del colore bianco è che non lascia tracce di polvere sulla superficie ed è un prodotto di buona qualità con un buon assemblaggio.
I bordi imbottiti rallentano la comparsa di macchie quando l’aspirapolvere viene sfregato contro i mobili. Come l’iRobot Roomba i3+, è anche viene fornito con una stazione di svuotamento automatico. Ciò significa che il robot può svuotare da solo lo sporco aspirato senza alcun intervento da parte dell’utente.
II- Comodità d’uso
La maggior parte dei moderni aspirapolvere robot è raramente dotata di un telecomando. Tuttavia, questo potrebbe essere un grande vantaggio per coloro che non vogliono necessariamente utilizzare l’aspirapolvere con il proprio smartphone.
L’aspirapolvere robot Ultenic T10 viene fornito con una telecomando oltre alla procedura di installazione dell’applicazione sul manuale. Per cominciare, collegare la stazione base seguendo scrupolosamente le istruzioni di installazione riportate nel manuale d’uso.
A questo punto si aggancia il supporto per il mop e si può iniziare a pulire. È quindi necessario associare il dispositivo all’applicazione collegandosi al suo WiFi. Una volta accoppiato, verrà offerto un aggiornamento istantaneo dell’aspirapolvere.
Allo stesso tempo, l’avvio è identico a quello dell’Ecovacs Deebot N8 PRO+. Anche se troviamo sorprendente che l’applicazione richieda l’autorizzazione per accedere alle nostre foto e ai nostri video. Una volta configurato, è possibile associarlo all’assistente Google Home o Alexa per il controllo vocale.
L’interfaccia dell’applicazione è quindi molto precisa: il livello della batteria, la superficie trattata e il tempo impiegato durante l’ultima pulizia. Ci sono diverse opzioni per utilizzare questa applicazione, ma purtroppo la traduzione è sporadica. A volte è necessario scavare nel manuale o chiamare l’assistenza per saperne di più su alcune funzioni.
III- Capacità di aspirazione: cosa ci riserva la pressione di 3000 Pa?
Per quanto riguarda la capacità di aspirazione, siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla sua efficienza. Il Robot aspirapolvere Ultenic T10 L’Ultenic T10 riesce a evitare gli ostacoli, indipendentemente dal numero di quelli presenti sul suo percorso. Se si blocca, non si sforza troppo.
Il trattamento dei battiscopa è buono, ma è comunque inferiore alle prestazioni offerte da iRobot Roomba 971. Sui pavimenti duri, il robot aspirapolvere raccoglie circa il 93% dello sporco residuo. Su tappeti pregiati, abbiamo ottenuto l’88% quando il livello di aspirazione è in modalità Max.
Infine, sui tappeti a pelo lungo, il punto critico di tutti gli aspirapolvere robot, abbiamo raggiunto solo l’80-85%. È sorprendente perché è dotato di una spazzola laterale con fili lunghi appositamente studiati.
È possibile regolare la velocità di aspirazione attraverso una delle schede dell’applicazione. Inoltre, se l’aspirapolvere passa su un tappeto o una moquette, la velocità di aspirazione aumenta automaticamente del 300%. Quindi, con una pressione di aspirazione di 3000 Pa, può facilmente aspirare, spazzare e pulire tutto.
In una sola volta, il robot aspirapolvere Ultenic T10 può pulire un’area di 250 m2. La qualità della pulizia è eccellente. Per quanto riguarda i movimenti, sa sempre dove si trova e pianifica facilmente i suoi spostamenti evitando gli ostacoli.
Si tratta di un dispositivo ad alta precisione, non sempre presente in alcuni robot. Una volta definite le aree, sa sempre quali sono le superfici da non raggiungere (nessuna impostazione di pulizia sulla mappa). Allo stesso modo, i luoghi in cui è regolarmente presente devono essere puliti da cima a fondo.
Sta a voi decidere come separare i piani della vostra casa o come delimitarli per pulizia per sezione. Tenere presente che i risultati migliori si ottengono con il secondo e il terzo livello di aspirazione (normale e massimo).
IV- Qual è il valore della funzione di lavaggio?
Per il lavaggio, è limitato a un straccio bagnato di dimensioni piuttosto ridotte. Il risultato non è dei più notevoli. Diciamo che finché le macchie non sono troppo ostinate, rimane accettabile.
L’effetto di sfregamento non è molto profondo. Un altro aspetto preoccupante è che le aree di contatto della ricarica spesso si inzuppano quando si riempie la vaschetta dell’acqua. Nel complesso, l’uso della vaschetta dell’acqua non è molto rassicurante, a meno che non si giochi in modo strategico. Se si decide di riempirlo per un uso successivo, ad esempio, bisogna assicurarsi di asciugare i bordi.
Tuttavia, si può essere certi che inumidisce bene il pavimento e rimuove le macchie leggere e la polvere. Come robot aspirapolvere 3 in 1, la sua funzione di lavaggio offre diverse velocità di getto d’acqua.
Abbiamo anche notato che in alcune circostanze il lavaggio lascia segni che si attaccano facilmente all’umidità del pavimento. Come possiamo ottenere risultati migliori? Il modo migliore è iniziare con una semplice aspirazione e poi passare alla modalità di lavaggio.
Obiettivamente, se è proprio la funzione di lavaggio che cercate, dovreste cercare un modello più adatto come il Roborock S7. Qui la funzione è molto importante pulire il pavimento ed eliminare la polvere di un lavaggio accurato.
V- Sistema di navigazione
Il robot aspirapolvere Ultenic T10 utilizza la navigazione laser per muoversi agevolmente in casa. Pulisce senza che voi dobbiate fare nulla. Il processo è semplice: il sistema di navigazione analizza tutte le aree nella prima scansione e poi crea una mappa accurata.
Una volta creata la mappa, questa viene inviata alla memoria dell’applicazione sullo smartphone. È quindi possibile pianificare il percorso di pulizia di Ultenic T10. Oltre a questa possibilità, la navigazione laser offre anche la possibilità di delimitare le aree di pulizia (vietare una parte della pulizia).
Per una migliore esperienza d’uso, è possibile controllare e inviare istruzioni al dispositivo tramite la funzione assistenti a comando vocale. Tutto ciò che serve è un altoparlante connesso come Alexa o Google Home.
È inoltre dotato di un sistema di pulizia intelligente. Questo modello è molto innovativo e ci permette di programmare la pulizia in anticipo. Una volta eseguita questa operazione, il robot aspirapolvere si avvierà automaticamente, indipendentemente dalla presenza dell’utente.
Un altro vantaggio è che si può programmare dal proprio smartphone fuori casa. L’applicazione Ultenic T10 ha un’interfaccia abbastanza stabile che aiuta a organizzare i compiti.
Inoltre, sono presenti diversi sensori che guidano tutti i movimenti dell’apparecchio durante la pulizia. Grazie a questi, l’aspirapolvere è in grado di rilevare ed evitare facilmente gli oggetti.
Durante l’uso, abbiamo inserito più fili/cordoni nel suo percorso e abbiamo notato che aveva problemi a superarli. È opportuno rimuoverli regolarmente per facilitare gli spostamenti.
VI- Livello di rumore
Durante il nostro test, abbiamo nuovamente confermato l’ipotesi che il livello di rumorosità degli aspirapolvere è generalmente instabile. Varia in base a diversi criteri: la fase operativa, il livello di potenza di aspirazione e persino il tipo di pavimento. In media, il rumore di questo robot aspirapolvere è limitato a 65 dB.
Tuttavia, in pulizia standard, solo 60 dB rispetto ai 68 dB della modalità Max. Naturalmente, il depolveratore automatico è un vero vantaggio, anche se è rumoroso durante il processo di svuotamento dei rifiuti.
VII- Autonomia
L’aspirapolvere Ultenic T10 3-in-1 con stazione di svuotamento è dotato di una batteria da 5200 mAh. Il tempo di ricarica della batteria è ancora di 4 ore. Per rimediare a questo inconveniente, il dispositivo offre un 3 ore di attività.
Questa attività corrisponde alla pulizia di un’area di 250-255 m2. Durante l’uso o al termine, se la batteria è esaurita, il dispositivo torna automaticamente alla sua stazione di ricarica. Da qui, anche lo svuotamento dei rifiuti avviene automaticamente senza alcun intervento da parte vostra. Tuttavia, l’aspetto negativo è che è un po’ rumoroso.
Si noti che questo l’autonomia è uno dei migliori che abbiamo ottenuto nei numerosi test sui robot che abbiamo dovuto eseguire.
VIII- Applicazione e connettività
L’interfaccia dell’applicazione parla da sola e rende facile il processo di utilizzo. È pienamente compatibile con Google Assistant e Amazon Alexa.
Compatibile con i sistemi Android e iOS, è sufficiente scaricare l’applicazione Ultenic. Appena aperto, il display è molto fluido e preciso. Si può vedere in tempo reale il livello della batteria, il tempo necessario per completare il ciclo di aspirazione e la superficie interessata.
Subito sotto si trova una mappa della casa e delle diverse aree che sono state mappate dal robot. È possibile avviare manualmente l’autosvuotamento selezionando l’apposita icona. L’aspetto positivo è che il mappatura completa della casa anche se si trova su più piani.
D’altro canto, ci rammarichiamo dell’assenza dell’opzione per far parlare il robot in francese. Anche l’audio è di bassa qualità, è difficile ascoltare o capire le notifiche vocali.
Altrimenti, per impostare facilmente i comandi vocali relativi al telefono, dovrete passare attraverso l’icona Impostazioni. Peccato che, per gli amanti delle traduzioni, dovrete fare costantemente riferimento al manuale d’uso dell’Ultenic T10 perché le traduzioni sono approssimative.
IX- Manutenzione di Ultenic T10
Come ogni aspirapolvere, necessita di una manutenzione intensa per mantenere le sue prestazioni. Seguire le regole del manuale Ultenic T10 sulla manutenzione dell’aspirapolvere ne prolungherà la durata.
È necessario aprire la stazione di scarico per recuperare manualmente il sacchetto dei rifiuti (sacchetto monouso per la polvere). È facile da rimuovere e si consiglia di farlo ogni tre mesi. Se si svuota manualmente, non si formeranno nuvole di polvere.
Come abbiamo già sottolineato, lo svuotamento dei rifiuti del robot nella stazione dei rifiuti avviene automaticamente. Inoltre, quando l’aspirapolvere si reca alla stazione di ricarica, coglie anche l’occasione per scaricare automaticamente il contenuto del serbatoio nella stazione di scarico.
Ha una grande capacità di 4,3 litri e promette fino a 60 giorni di utilizzo prima di svuotare manualmente il sacco dei rifiuti.
Se ve ne dimenticate, potete stare tranquilli. L’app vi ricorderà quando è il momento di svuotare manualmente il sacchetto. Ricorda inoltre quando è il momento di pulire i sensori e il filtro per mantenerne l’efficienza.
X- I diversi accessori
Il robot aspirapolvere Ultenic con stazione di svuotamento automatico richiede alcuni accessori per una migliore prestazione. Sono infatti inclusi diversi accessori. A causa della stazione di svuotamento, la confezione è necessariamente ingombrante. Abbiamo :
- Una spazzola multisuperficie
- Un filtro antipolvere
- Uno spazzolone
- Un telecomando
- Uno strumento di pulizia
- 3 Sacchetti per la stazione di svuotamento
- Manuale d’uso
XI- Ultenic T10 vs Roborock S7: quale acquistare?
Quindi, tra Ultenic T10 e Roborock S7, quale pensate sia il più adatto da acquistare? È necessario fare un piccolo confronto tra questi due robot premium. Partiamo dal design dei due aspirapolvere 3 in 1, che è lo stesso.
Entrambi sono dotati di una stazione di ricarica automatica e le finiture sono molto curate. Si tratta di modelli di alta gamma.
Parlando di potenza di aspirazione, Ultenic rivela una forza di 3000 Pa contro i 2500 del Roborock S7. Ma il Roborock S7 copre un’area di pulizia più ampia, 300 m2 rispetto a 250 m2. Questa differenza potrebbe essere definita minima in teoria. Ma quando si passa a un’esperienza reale, questa differenza non è trascurabile.
Entrambi sono robot aspirapolvere multifunzionali e offrono quindi le stesse funzionalità (pulizia a umido, rimozione automatica dello sporco e controllo del flusso d’acqua). Tuttavia, Roborock è dotato di un pad di pulizia vibrante aggiuntivo e di un sollevamento automatico del mop.
Sebbene le capacità della batteria siano le stesse, l’autonomia dell’Ultenic è maggiore rispetto all’altro: 280 minuti contro 180). Inoltre, Ultenic dispone di un telecomando per diversificare le modalità di utilizzo, mentre Roborock funziona solo tramite la sua app.
Tra i due, consigliamo sicuramente di avere unUltenic T10 per il suo prezzo che costa 100 euro in meno del Roborock S7. Si sottolinea che entrambi offrono prestazioni quasi migliori e un utilizzo indipendente. Ma la funzione di lavaggio è molto migliore sull’S7.
Punti positivi e negativi Ultenic T10
Punti salienti
- Elevata potenza di aspirazione anche sui peli di animali
- Facile da usare, sia tramite l’app mobile che con il telecomando
- La stazione di svuotamento ultra-conveniente che rivoluziona la manutenzione
- Navigazione laser ad alte prestazioni per pulire ogni angolo.
Punti di debolezza
- Richiede un po’ di tempo per abituarsi all’inizio
- Piuttosto rumoroso quando si svuota lo sporco nella stazione di svuotamento